La scelta della cremazione è una scelta di vita: è anche grazie a essa, in qualità di panorama del contemporaneo che si può comprendere l’essenza più profonda del suo interprete più coraggioso, l’uomo. Liberamente come libera deve essere la scelta di ogni cittadino che desideri farsi cremare.
Una scelta contemporanea che la ditta Giovanni Giuseppe Trinca di Palermo garantisce con il nuovo servizio che rende al cittadino, dandogli la possibilità si iscriversi al Registro Italiano Cremazioni.
I motivi che portano una persona a esprimere la preferenza per la cremazione possono essere i più vari e rappresentano una scelta importante, frutto di valutazioni non sempre facili e che deve essere rispettata.
Le principali modalità previste dalla legge per essere certi che la volontà di essere cremati non venga disattesa sono:
La disposizione testamentaria di cremazione non può essere imposta, pertanto non è una garanzia di veder riconosciute le volontà espresse in vita dal defunto.
Allo stesso modo, una comunicazione fatta a un parente potrebbe essere disattesa, magari perché in contrasto con le proprie credenze o perché, nel momento del dolore per la perdita del proprio caro, questi si senta più debole e potrebbe propendere per una scelta in contrasto con le volontà originarie.
Iscriversi al Registro Italiano Cremazioni
La terza via, ovvero quella di iscriversi a un organismo riconosciuto e precisamente al Registro Italiano Cremazioni, appare dunque la più pratica, trasparente e dall’esito certo: la stessa ai sensi della Legge n. 130 del 30 marzo 2011 si farà garante delle volontà in materia di cremazione oltre che di conservazione o dispersione delle ceneri.
Se siete residenti a Palermo, potete fare richiesta di iscrizione presso Servizi Funebri Trinca, che si incaricherà di tutte le procedure, comprese le modalità di conservazione delle ceneri.
Iscrivendosi al Registro Italiano Cremazioni:
Costi e modalità di iscrizione
Iscriversi al registro ha un costo di 10,00 euro l’anno per un massimo di vent'anni: oltre tale limite, l’iscrizione è rinnovata a vita senza costi ulteriori. Quota che per scelta della ditta Trinca verrà integralmente versata dalla stessa in favore dell’iscritto.
Servizi Funebri Trinca si prende cura in maniera completa della cremazione: fornisce tutte le informazioni utili sulle modalità di conservazione delle ceneri e si occupa del disbrigo delle pratiche amministrative.
Ai sensi della Legge n. 130 del 2001, con la quale è caduto l'obbligo di ricovero delle ceneri nei Cimiteri italiani, le modalità di conservazione sono disciplinate nel rispetto delle volontà del defunto. Nel modulo di iscrizione al Registro Italiano Cremazioni, una sezione dedicata consente al nuovo Socio di poter indicare a quale familiare affidare la conservazione a domicilio delle ceneri.
Non è obbligatorio specificarlo al momento dell’iscrizione: ciascun iscritto potrà decidere, quando lo riterrà più opportuno, se dichiarare la volontà di affidare le ceneri alla conservazione o alla dispersione.
L'iscrizione al Registro italiano cremazioni, e la relativa comunicazione delle generalità della persona che si farà carico dell'affidamento - fatta salva la sua disponibilità ad accettare la conservazione delle ceneri - consente di ridurre, peraltro, i rischi di un eventuale disaccordo fra i parenti del defunto, permanendo il quale l'urna è momentaneamente tumulata nel Cimitero.
Nei casi in cui l'affidatario designato intenda recedere dalla facoltà di conservare le ceneri del defunto, le Leggi regionali e i regolamenti comunali consentono, di norma, il conferimento delle stesse al cinerario comune o alla tumulazione cimiteriale.
Ai Soci del Registro italiano cremazioni è riservato un servizio di consulenza legale dedicato che possa essere di aiuto a quelle domande, o a quelle problematiche, che non trovino immediata risposta nella giurisprudenza e che, per le loro complessità umane ed esistenziali, necessitino di un supporto fermo e sicuro.
Come nel caso di affido delle ceneri a un familiare, con relativa conservazione a domicilio, la volontà di dispersione spetta al solo defunto. L'iscrizione al Registro italiano cremazioni consente al nuovo Socio di poter dichiarare la sua volontà di dispersione e di indicarne il luogo, delegando a questo ruolo un familiare, l’esecutore testamentario o il legale rappresentante del R.I.C.
Prima dell’introduzione della Legge n. 130 del 30 marzo 2001, la pratica della dispersione in Italia non era consentita.
È oggi invece possibile effettuarla in aree riservate all'interno dei Cimiteri o in alcuni spazi extra-cimiteriali, ovvero in natura o nel perimetro di luoghi privati. Quest'ultima scelta deve avvenire con il consenso dei proprietari e senza fini di lucro.
Severe limitazioni impediscono che la dispersione possa avvenire nei centri urbani, mentre in acqua (fiumi, mari e laghi) non è consentita nei soli tratti occupati da natanti o manufatti: è dunque necessario spingersi ad almeno 100 metri dalla riva, così come nei luoghi montani rispettare circa 200 metri di distanza dagli insediamenti abitativi.
Se il defunto iscritto al Registro italiano cremazioni ha espresso la propria volontà di dispersione senza indicazione di un luogo specifico, sarà il coniuge o il parente più prossimo a indicarlo o, in alternativa, ad autorizzare la dispersione entro il perimetro dei cinerari comuni, all’interno delle aree cimiteriali, o dei giardini di rimembranza, laddove presenti.
Il personale del Registro italiano cremazioni e la ditta Giovanni Giuseppe Trinca è sempre a disposizione per coloro che necessitino di ulteriori chiarimenti in materia.
Possono iscriversi tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto la maggiore età e gli stranieri residenti stabilmente in Italia, con cittadinanza italiana, presso la ditta Servizi Funebri Giovanni Giuseppe Trinca, sita a Palermo.
La dichiarazione di volontà della cremazione deve essere scritta completamente di proprio pugno. La domanda di iscrizione e la documentazione richiesta si potrà consegnare alla ditta Giovanni Giuseppe Trinca.
Il costo annuale di iscrizione al Registro italiano cremazioni ammonta a 10,00 euro.
Trascorsi vent’anni, l’iscrizione è automaticamente rinnovata senza versamenti aggiuntivi.
È possibile versare in un'unica soluzione la quota vitalizia di importo pari a 200,00 euro. Questa quota, per scelta della ditta Giovanni Giuseppe Trinca, verrà defalcata integramente dal costo del servizio funebre.
Il pagamento può avvenire attraverso una di queste modalità:
Effettuata l’iscrizione, il nuovo Socio riceverà la tessera del Registro italiano cremazioni.
In caso di necessità, un incaricato della ditta Giovanni Giuseppe Trinca potrà recarsi al domicilio di coloro che, impossibilitati a muoversi, desiderino iscriversi e consegnare la propria dichiarazione di volontà della cremazione e dell’eventuale dispersione delle ceneri.
Richiedete maggiori informazioni sul rito della cremazione
e la conservazione delle ceneri